I ragazzi dell’Istituto Tecnico Informatico e Grafica e Comunicazione sono partiti alla scoperta di Berlino: una città moderna e multiforme, dove sono visibili ancora oggi alcune delle più importanti cicatrici della storia della società occidentale contemporanea.
Durante il soggiorno, i ragazzi hanno potuto toccare i nervi scoperti del dolore causato dalla dittatura nazionalsocialista, con la visita al campo di concentramento di Sachenausen e quella al Judisches Museum, il più grande museo ebraico in Europa. Faccia a faccia con la ferita a cielo aperto del muro, gli studenti hanno ascoltato i racconti della guida sul periodo della guerra fredda.
La gita è stata anche un’occasione per approfondire la fotografia, presso il museo Helmut Newton, il cinema alla Deutesche Kinemathek e l’arte contemporanea, grazie alla visita presso il più grande museo di street art al mondo: lo Urban Nation.
Berlino: cinque giorni di scoperte e avventure che gli studenti difficilmente dimenticheranno.